energ@tic - Laboratorio virtuale per l’educazione all’energia sostenibile
 
 
Società
Famiglia
Scuola
Il problema energetico
Consumare meglio e meno

"Laboratorio virtuale Energ@tic" propone delle sfide per risparmiare energia :

  • Scuola ed energia
    • Analisi delle fatture
    • le finestre (Che isolamento hanno ?
      come si può migliorare ?)
    • il riscaldamento (controllo dei termosifoni e ricerca di possibili soluzioni)
    • la luce (efficienza ed efficacia, tipo di lampadine, regolazione...)
  • Casa ed energia
  • L’Energia Grigia
  • Mobilità ed energia
    • I mezzi di trasporto (condivisione spese viaggio, trasporti pubblici...)
  • modalità d’attesa
    • la fotocopiatrice (lo stato di veglia, situazione on/off, tipo di carta...)
    • i computer ed altri impianti TIC
                              
PROCESSO DI AUDIT

Indagine : informazione, osservazione, analisi, sperimentazione

Bilancio : valutazione

Piani d’azione :soluzione, decisione, azione

Reazione : arricchimento del progetto grazie al parere di alcuni esperti
CONTESTO

Scuola

Famiglia

Società
                              
Educare alla gestione
sostenibile dell’ energia

scénario 1
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Educare all’energia sostenibile

Di fronte alla sfida rappresentata dalla gestione sostenibile dell’energia, è essenziale che ciascun cittadino si mobiliti per cambiare i comportamenti dei consumatori e investire in tecnologie energetiche più efficaci. L’educazione riveste un ruolo essenziale per raccogliere tale sfida, poiché può modificare i comportamenti dei cittadini in profondità, a partire dalla più giovane età e per tutta la vita.

Un approccio fondato sulle ICT

Il “Laboratorio virtuale Energ@TIC” propone agli alunni delle scuole primarie e secondarie una serie di sfide per salvaguardare l’energia, a partire dagli oggetti familiari:

  • Le finestre (qual è la loro capacità di garantire l’isolamento? Come si può migliorarla?)
  • Il riscaldamento (controllo dei radiatori e ricerca di soluzioni)
  • L’illuminazione (efficacia, tipi di lampadine, regolazione…)
  • La fotocopiatrice (stand-by, stato di accensione e spegnimento, tipo di carta…)
  • Computer e altri strumenti multimediali
  • I mezzi di trasporto (condivisione dell’automobile, trasporti pubblici…)
  • I distributori automatici (illuminazione per un fine meramente pubblicitario, raffreddamento durante il week-end…) etc

Queste sfide permettono agli alunni di appropriarsi delle pratiche di controllo; vale a dire di analizzare una situazione per promuovere dei miglioramenti per ridurre il consumo di energia. Acquisite sulla base dell’esame di problemi concreti e circoscritti, queste pratiche possono essere applicate più facilmente all’insieme della scuola.

Le Tecnologie dell’informazione giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo del progetto. Il “Laboratorio Virtuale” propone degli strumenti che promuovono il lavoro collaborativo, come le banche dati per raccogliere le diverse misurazioni fatte dagli allievi.

Altri strumenti multimediali sono concepiti per facilitare l’acquisizione di competenze e conoscenze nuove : dossier di approfondimento disponibili su web, animazioni multimediali per meglio comprendere le diverse problematiche, strumenti per la simulazione di situazioni reali e per coinvolgere attraverso l’interattività ecc.

Una pratica che unisca “educazione” e “azione”

Per affrontare ogni sfida, gli alunni dispongono quindi di tutta una seria di strumenti informatici e multimediali ma anche di materiale scientifico (luxmetro, sonde termiche, etc…). Guidati nelle loro pratiche dal corpo docente, essi sono chiamati a cooperare con degli esperti per stabilire il bilancio energetico della scuola, fare delle inchieste sul consumo di energia a casa, nella loro famiglia, nella loro città, effettuare misurazioni, partecipare alla messa in opera dei sistemi atti a migliorare l’efficacia energetica, ecc.
Ogni sfida presenta la stessa struttura:

  • Inchieste: ricerca di informazioni, osservazioni, analisi, sperimentazioni…
  • Analisi e Bilanci: valutazione energetica, eco-bilancio di una data situazione, identificazione dei possibili interventi di miglioramento, delle priorità e della fattibilità…
  • Piano d’azione: scelta delle soluzioni, determinazione dei risultati da raggiungere, come prendere decisioni, azioni cittadine a scuola e a casa…
  • Reazione: valutazione e arricchimento del progetto grazie agli avvisi di persone esterne (alunni, insegnanti, capi di istituto, genitori, imprese, autorità locali, esperti, etc.)

Le Tecnologie dell’informazione costituiscono uno strumento privilegiato per inserire gli alunni nel progetto e permettere loro di compiere fino alla fine un’azione concreta a favore dello Sviluppo Sostenibile.